Marika Schiavi, studentessa della 5D del Liceo Artistico Callisto Piazza di Lodi è la vincitrice del concorso Buon compleanno Platea. L’opera, stampata in 300 copie, invaderà le strade dei Lodi con un’ampia campagna di affissioni lungo i muri del centro cittadino dal 27 maggio al 12 giugno 2022, in ricordo dell’azione con cui l’artista Marcello Maloberti annunciava la nascita del nuovo spazio espositivo e l’apertura della sua attività al pubblico.

Marika, insieme agli altri candidati, è stati invitata a riflettere sul concetto di “Platea” e a proporre una propria lettura: «Ho interpretato la parola platea come “folla che assiste a uno spettacolo”. L’idea era quella di rappresentare gli occhi del pubblico che fissano in un solo punto, dove è presente l’oggetto o il soggetto protagonista della scena. Volevo dare una doppia lettura a quest’illustrazione: una che riguardasse l’osservatore e una che riguardasse l’osservato. Volevo raffigurare l’alienazione del pubblico che si confonde in un’enorme folla perdendo la propria essenza, i propri contorni. Ugualmente il giudizio e la pressione che prova il soggetto osservato, come se fosse una grande marea che si riversa su di lui con una forza imponente. Ho disegnato quindi cinque fasce concentriche cariche di occhi, 308 totali e ciascuno diverso dall’altro, perché realizzati a mano in modo tale che fossero unici. Nella prima fascia, quella più vicino al centro, gli occhi sono molto stilizzati e man mano che ci si avvicina ai bordi del foglio diventano sempre più dettagliati. Volevo creare una specie di baratro, un vortice, per questo ho realizzato lo sfondo con una sfumatura che si scurisce nel centro per accrescere questo effetto».

Alle motivazioni che hanno spinto Marika ad esprimere il suo concetto di ‘Platea’, si aggiunge la motivazione per cui la giuria ha deciso di premiare l’opera di Marika Schiavi: «Henry Matisse negli anni ‘70 affermava che “vedere è già una operazione creativa che richiede uno sforzo”. Vedere collettivamente è perciò una operazione creativa che diventa sociale. Lo scopo di Platea | Palazzo Galeano è quello di innescare “un incidente di sguardo” e costruire una nuova comunità intorno all’esposizione di significative opere d’arte e alla condivisione di momenti culturali. Per questo, crediamo che l’immagine di Marika Schiavi sia quella che meglio ha rappresentato il nostro pensiero: una moltitudine di sguardi differenti, a diversi livelli di definizione, verso un centro che in questo caso è cieco, buio, come il punto cieco dello sguardo di ciascuno di noi, un black hole, una dark matter. Un punto privilegiato dell’immagine da cui l’immagine stessa ricambia lo sguardo con noi e ci questiona, ci chiede di metterci in gioco. “Uno sguardo che ci riguarda”»